Shampoo fai da te – parte prima

Vi è mai capitato di andare al supermercato pregustando il momento in cui avreste provato quello shampoo nuovo, quello che avrebbe reso i vostri ricci perfetti o i vostri capelli lisci corposi e lucenti come quelli della ragazza in pubblicità? A me si, troppo spesso…e potete solo immaginare la delusione nel vedere che non solo l’effetto non era esattammente quello voluto, ma che a distanza di un giorno i capelli diventavano ancor peggio di prima. “E’ perche non basta il balsamo, ci devi mettere anche la spuma” mi hanno detto alcuni. “E’ perchè li devi lavare più spesso” mi hanno detto altri. E così entri in un circolo vizioso che ti porta a lavare i capelli sempre più spesso e contemporaneamente ad averli sempre più sporchi.

Effetto rebound lo chiamano gli esperti…. io lo chiamerei prurito disgraziato con effetto neve sintetica sulle spalle incluso nel prezzo.

Il giorno che non ce l’ho fatta più, ho deciso anche qui di passare allo shampoo naturale autoprodotto. Mi sono messa alla ricerca su Internet, ma con mio dispiacere mi sono ben presto accorta che fare lo shampoo non è così semplice come credevo. Bisogna prendere parecchie cose in considerazione. La prima tra tutte è il ph: a differenza dei normali saponi, lo shampoo perfetto è leggermente acido. Questo rende impossibile l’utilizzo del nostro sapone fatto in casa, cosa sulla quale io puntavo in maniera particolare. Il secondo problema sono i pezzi: non è possibile usare con facilità le stesse farine che si usano per lavare il corpo, e questo perchè hanno piccoli pezzi che tendono a rimanere incastrati nei capelli.

Un po’ delusa, ho cominciato a sperimentare su di me varie ricette, alcune con risultati soddisfacenti, altre con risultati molto deludenti.

Andando avanti mi sono accorta che il primo passo da fare è imparare ad usare in modo appropriato lo shampoo tradizionale: esistono delle semplici regole che, se rispettate, migliorano già di per se di molto la situazione. In questo post mi limiterò ad elencare queste regole; troverete le ricette (che sto ancora testando su di me) nel prossimo post.

1) Dimenticatevi di “dover lavare i capelli ogni n giorni”: I capelli vanno lavati quando è necessario e non quando ci fa più comodo. Provate (magari nel week end) a lasciarli “sporchi” un giorno in più e a vedere se davvero l’allontanare i lavaggi di un giorno sarebbe così tremendo ed insostenibile per voi. Ho letto da qualche parte che una cute normale necessita di un lavaggio ogni 5-6 giorni, quello è il mio obiettivo; al momento lavo i capelli in media ogni 2 giorni e mezzo.

2) Comprate uno shampoo per capelli normali. Tutti gli shampoo specifici tendono a cercare di modificare lo stato attuale della cute e dei capelli, e questo nella maggior parte dei casi non è un bene (ad esempio, gli shampoo antiforfora tendono a seccare troppo la cute, che di tuta risposta si mette a produrre ancora più forfora).

3) Fate una sola insaponata alla testa, se la fate bene non è necessario ripetersi. Procedete diiluendo lo shampoo in acqua calda prima di metterlo sulla testa; frizionate bene la cute con le mani, lavandola accuratamente e passando le dita in tutti i punti. Aggiungete acqua se necessario. Ricordate che più che lavare la lunghezza dei capelli, è necessario lavare la cute.

4) Sciacquate la testa in modo accurato, con acqua non troppo calda, sempre passando bene le dita sulla testa. Mettete il balsamo solo se necessario (ovvero se avete capelli lunghi che tendono ad annodarsi). Ricordate che il balsamo non va messo sulla cute, ma direttamente sulla lunghezza dei capelli: applicatelo e  stendetelo con un pettine o con le dita, alla fine i capelli devono essere perfettamente pettinati. NB: se riuscite, sostituite il balsamo con un bicchiere d’acqua calda in cui avrete messo 3 dita di aceto di mele…avrete bisogno del pettine per districare i capelli, ma funziona..poi sciacquate.

5) Se il tempo lo permette (tempo inteso sia come tempo atmosferico, che come tempo materiale) lasciate asciugare i capelli al sole, verranno belli soffici. Altrimenti, usate il phon a media temperatura, tenendolo lontano dalla testa.

fateci sapere che cosa ne pensate… ps: ecco il link all’articolo dello shampoo faidate!